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al testo di Maddalena Rotolo
Umili preghiere
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Ho visto fare il segno della croce a un vecchio pescatore, stamane, all’Arenella. Con la sua grande mano indurita dal sale e imbrunita dal sole che lenta andava dal capo al petto ed alle spalle e dopo ancora al petto, il capo eretto e il guardo all’orizzonte, a scrutare il cielo e accarezzare il mare. Allora, guardando la mano indurita, ascoltando la voce del mare, ho compreso di mai aver forse finora saputo pregare. 1989 |
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Massimiliano Testa
- 08/05/2015 18:55:00
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Le preghiere più sincere sono sempre quelle di coloro che, rischiando la vita, sanno che Dio non è poi così distante. Una POESIA che lascia il segno e che potrebbe far comprendere a molti il vero senso del pregare... Complimenti!
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